Rinnovare il racconto e le pratiche di annuncio è certamente il primo compito della NE. Ma non è l’unico. Ancora più urgente è il rinnovamento missionario della pastorale di annuncio. Rinnovare l’annuncio – nel duplice compito di proporre di nuovo e rinnovarne le pratiche – comporta ripensare questa attività della chiesa a partire dalla libertà e soggettività della persona. La persona non è solo destinataria della proposta di fede è anche il vettore e il soggetto della sua accoglienza. L’esercizio della libertà rappresenta la condizione perché avvenga un atto di fede. La pastorale di annuncio si rinnova in questa prospettiva facendo attenzione a questo nuovo orizzonte.