Nella riflessione ecclesiale si è arrivati a tematizzare tardi il termine e la realtà della formazione. Si potrebbe facilmente mostrare come nei documenti l’attenzione maggiore è posta nella definizione delle finalità da raggiungere e non sulle modalità, appunto, formative cioè trasformative per conseguire il successo formativo. Nella società e riflessione scientifica ma anche teologico-pastorale sempre più, invece, si mette l’accento su questo tema: a quali condizioni un percorso è formativo? Quale è la “qualità” del percorso formativo. Per rispondere a questo interrogativo non si dovrà frettolosamente concludere che nella esperienza cristiana il “trasformativo” è questione di sacramentalità e spiritualità! Come indica la recente maturazione dei percorsi della teologica liturgica e della teologia spirituale, questi stessi percorsi per raggiungere le loro finalità hanno bisogno di un ripensamento comunicativo e formativo.
Temi
La formazione appartiene alla evangelizzazione
Il grido di Verona, il desiderio e la paura
Migliorare quello che già esiste
Punti nodali. La qualità del processo formativo con gli adulti