Evangelizzare la vita cristiana
Teologia e pratiche di nuova evangelizzazione
Un nuovo testo di Carmelo Dotolo e Luciano Meddi
Cittadella
editrice, 2012.
Ha còlto nel segno Benedetto XVI nell’indire un anno
dedicato a dare nuovo slancio alla vita di fede delle
comunità ecclesiali. Questo permetterà di intraprendere
una revisione della propria presenza e testimonianza nel
quotidiano e di rinnovare
l’impegno di evangelizzazione nelle culture degli uomini
e donne del nostro tempo.
Siamo coscienti che questo impegno chiede una
rivisitazione delle categorie teologiche che guidano
l’azione pastorale. Non solo una riflessione su
missione, evangelizzazione e comunicazione della fede;
ma, più in profondità, una rilettura della teologia
tutta a partire dalla “novità” conciliare. Con la
conseguenza di un ripensamento delle scelteche guidano
l’agire delle comunità cristiane.
È opinione comune il fatto che la situazione del
cristianesimo oscilli tra crisi di identità e nuova
possibilità. Se sociologicamente sembra essere superata
la fase di “eclissi del sacro” e di abbandono della
domanda religiosa, tuttavia le analisi e l’esperienza
quotidiana diretta mettono in evidenza la questione
della qualità della esperienza credente. Si coglie la
fatica delle comunità ad essere “sale e lievito”
perché le culture vengano alimentate e fecondate dalla
proposta evangelica.
Ne deriva che NE focalizza la qualità del processo di
evangelizzazione nel contesto di post-cristianità. La
NE, infatti, fa riferimento sia a coloro che vivono in
modo spento
l’eredità cristiana, sia a coloro che fanno fatica a
cogliere il significato della proposta cristiana pur
vivendo in ambiente sociologicamente cristiano.
Poiché include anche l’obiettivo di «rifare il tessuto
delle comunità cristiane» (Ch.L. 34) la NE è un
processo di riqualificazione del pensare teologico e di
innovazione delle pratiche pastorali nella prospettiva
formativa.
Indice
Introduzione
postato giovedi 20\09\2012
testo
| slides
| commenta
| iscriviti
alla mailing list
|