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La formazione nella chiesa italiana
Intervento di Luciano Meddi al seminario Caritas Italiana, martedi 13 dicembre 2016
Il rilancio educativo di Benedetto XVI, con la Lettera alla diocesi di Roma (2008) fu troppo sbilanciato sulla funzione trasmettitiva (socializzazione) piuttosto che su quella auto-formativa. L’iniziativa (non prevista) di BXVI fece spostare l’accento della progettazione della Cei dalla comunicazione della fede (2001) alla educazione alla vita buona (2010). Il documento offre una riflessione organica nel c. III, Educare, cammino di relazione e di fiducia (nn. 25-34) facendo attenzione alla sola educazione come relazione generativa (relazione top-down) e dove prevale un modello di educazione come comunicazione.
Comunicazione della fede. La lezione di J. Ratzinger
La riflessione di J. Ratzinger sulla comunicazione della fede è immensa. In essa si possono individuare, forse, quattro principi guida. L’invito a non cadere nell’equivoco della demitizzazione del linguaggio della fede; la centralità della dottrina come via della comunicazione per limitare i danni della cultura moderna; la rinnovata questione cristologica; necessità della inculturazione ed ermeneutica della fede. Questi riferimenti intrecciano continuamente teologia e pastorale, riflessione e progettazione missionaria.
Il concilio secondo J. Ratzinger
IL testo rappresenta una sintesi del pensiero di Benedetto XVI sul concilio e sulla origine della crisi pastorale. Non mi sembra corretto affermare che altre interpretazioni del vaticano II e riflessioni sul futuro del cristianesimo siano solo "chiacchiericcio" mass-mediale. la stragrande parte di tali riflessioni sono indicazioni della grande teologia del XX secolo che non è facile marginalizzare e tenere nascosta.
Dialogo inter-religioso e Nuova Evangelizzazione
Questione di apertura al mistero. L’atteso Discorso di Benedetto XVI alla Curia Romana il 21 dicembre 2012. Nel discorso di questa fine del 2012 si ricava l’impressione che il papa voglia invitare la chiesa a farsi carico della questione della nuova antropologia che si sta progressivamente definendo soprattutto nel mondo occidentale. Da questo discorso ricavo tre sottolineature che a mio avviso sono importanti: memoria, verità, ricerca.